Punti chiave:
- I pacchi batteria agli ioni di litio sono assemblaggi complessi che includono celle, un sistema di gestione della batteria (BMS), componenti passivi, un involucro e un sistema di gestione termica. Alimentano una vasta gamma di applicazioni, dall'elettronica di consumo ai veicoli elettrici, e richiedono un'attenta progettazione per garantire sicurezza, efficienza e affidabilità.
UN batteria agli ioni di litio pack è un insieme di celle agli ioni di litio, un sistema di gestione della batteria e vari componenti di supporto, tutti contenuti all'interno di un involucro. Fornisce accumulo di energia ricaricabile e alimentazione per innumerevoli dispositivi elettronici di consumo, veicoli elettrici, sistemi di accumulo in rete e altre applicazioni industriali.
Mentre le celle agli ioni di litio forniscono la capacità elettrica di base, gli altri componenti integrati sono altrettanto fondamentali per garantire funzionalità sicure, efficienti e affidabili. In questa guida, daremo uno sguardo più da vicino agli aspetti tecnici di ciascun componente principale del pacco batteria agli ioni di litio.
Panoramica dei componenti chiave
I pacchi batteria agli ioni di litio includono i seguenti componenti principali:
- Celle agli ioni di litio – L'unità elettrochimica di base che fornisce capacità di accumulo elettrico. Più celle vengono combinate per ottenere la tensione e la capacità desiderate.
- Sistema di gestione della batteria (BMS) – Il “cervello” monitora le condizioni delle cellule e controlla la sicurezza e le prestazioni.
- Componenti passivi – Fornire struttura, interconnessione, isolamento e raffreddamento.
- Allegato – Ospita e protegge tutti i componenti interni.
- Sistema di gestione termica – Mantiene la temperatura ottimale delle celle per il funzionamento.
- Elettronica aggiuntiva – Funzionalità aggiunte che migliorano la funzionalità e l'integrazione.
Successivamente, esploreremo ciascuno di questi componenti in maggiore dettaglio tecnico.
Celle agli ioni di litio: la fonte di energia elettrochimica
Le celle agli ioni di litio utilizzano la chimica dell'intercalazione degli ioni di litio per immagazzinare in modo reversibile l'energia elettrica in modo elettrochimico. All'interno della cella, gli ioni di litio caricati positivamente si spostano tra un anodo di grafite e un catodo di ossido di metallo litiato mentre la cella si carica e si scarica. Un elettrolita organico consente il trasporto degli ioni mentre un separatore poroso impedisce il contatto elettrico tra gli elettrodi.

Le celle sono disponibili in varie dimensioni e fattori di forma standard:
- Cilindrico (ad esempio 18650, 21700, 4680): strati di elettrodi/separatori avvolti a spirale in un contenitore metallico cilindrico. Maggiore densità di potenza ma minore densità di energia rispetto alle celle a sacca. Formati comuni:
- 18650 – Diametro 18 mm, altezza 65 mm, capacità tipica di 1,5–3 Ah
- 21700 – Diametro 21 mm, altezza 70 mm, capacità fino a 5 Ah
- 4680 – Diametro 46mm, altezza 80mm, capacità 10-50Ah
- Prismatico – strati alternati di catodo, anodo e separatore impilati e piegati in un alloggiamento prismatico di alluminio. Massimizza la densità di energia volumetrica ma riduce la densità di potenza. Formati comuni:
- Capacità di 10 Ah e 30 Ah a velocità C basse
- Dimensioni circa 100 x 200 x 10 mm
- Custodia – elettrodi e separatore sigillati in una busta di laminato plastico metallizzato. Conosciute anche come celle polimeriche. Flessibile e leggero. Involucro economico ma meno durevole. Capacità tipiche da 1 Ah a oltre 300 Ah.
Le celle agli ioni di litio utilizzano anche diverse chimiche catodiche, che influiscono su tensione, capacità e sicurezza:
- Ossido di litio cobalto (LCO) – Voltaggio nominale 3,6 V, elevata densità di energia ma problemi di sicurezza a temperature elevate
- Ossido di litio e manganese (LMO) – 3,7 V, ciclo di vita più sicuro e più lungo ma capacità inferiore
- Fosfato di ferro e litio (LFP) – 3,2 V, molto sicuro e durevole ma con densità energetica inferiore
- Ossido di litio nichel manganese cobalto (NMC) – 3,6/3,7 V, elevata capacità e densità energetica ma produzione più complessa
- Alluminio litio-nichel-cobalto (NCA) – 3,6 V, elevata capacità e densità di potenza ma durata della batteria più breve
Quando selezionano le celle, gli ingegneri valutano parametri quali tensione nominale, capacità, tasso di C, durata del ciclo, fattore di forma, sicurezza, costo e disponibilità per soddisfare i requisiti dell'applicazione. Le sostanze chimiche NMC e NCA ad alta capacità sono diventate comuni per applicazioni ad alte prestazioni.
Sistema di gestione della batteria (BMS)
IL sistema di gestione della batteria funge da “cervello” che controlla il funzionamento complessivo del pacco batteria. Il BMS monitora le condizioni delle celle, controlla i meccanismi di sicurezza, bilancia le celle e fornisce interfacce di comunicazione. La complessità del BMS dipende dalle dimensioni della confezione e dalla funzionalità. I BMS per piccoli consumatori possono includere semplicemente:
- Monitoraggio delle tensioni e delle temperature delle celle
- Prevenire il sovraccarico e lo scaricamento eccessivo
- Bilanciamento delle tensioni delle celle
Mentre il sistema di trazione BMS per veicoli elettrici di grandi dimensioni offre funzionalità estese:
- Monitoraggio ad alta precisione di tensione (±15 mV), corrente (±1-2%) e temperatura (±1°C) per ciascuna cella
- Bilanciamento attivo delle celle tramite trasformatori di derivazione o multi-avvolgimento
- Controllo di contattori e fusibili per l'isolamento elettrico
- Algoritmi complessi di stima dello stato di carica e dell'integrità
- Gestione termica tramite controllo del sistema di raffreddamento
- Rilevamento guasti critici ad alta velocità – circuito aperto/corto, sovratemperatura
- Centinaia di ingressi sensore e uscite di controllo
- Interfacce di comunicazione del veicolo – CAN, LIN, FlexRay, Ethernet automobilistico
- Autenticazione sicura, protezione contro le manomissioni, aggiornamenti firmware via etere
- Registrazione dati dettagliata per la diagnostica e il conteggio dei cicli

fonte: ResearchGate
L'hardware BMS è generalmente costituito da circuiti integrati di interfaccia sensore, ADC, microcontrollori e circuiti di gestione dell'alimentazione montati su una scheda a circuito stampato. L'isolamento ad alta tensione e le connessioni robuste sono fondamentali per la sicurezza e l'affidabilità.
Componenti passivi
Oltre alle celle e al BMS, i pacchi batteria agli ioni di litio comprendono vari componenti passivi:
- Sbarre collettrici: forniscono collegamenti a bassa resistenza tra celle e terminali. È richiesta una capacità di corrente elevata – fino a 1000 A nei pacchi EV. Le sbarre collettrici in rame o alluminio possono essere nude, placcate o rivestite. Il design della barra collettrice riduce al minimo l'induttanza mantenendo l'isolamento.
- Materiale dell'interfaccia termica – Utilizzato tra celle e pareti dell'involucro o canali di raffreddamento. Gli elastomeri siliconici, i nastri termicamente conduttivi e i cuscinetti di riempimento degli spazi massimizzano il trasferimento di calore. I materiali a cambiamento di fase offrono un'elevata capacità termica.
- Adesivi e nastri: forniscono isolamento elettrico e resistenza alle vibrazioni. I materiali includono poliuretano, adesivi acrilici e silicone. Sono comuni i nastri biadesivi termicamente conduttivi. Rigoroso grado di infiammabilità UL94 V-0.
- Fusibili e contattori – Proteggono da guasti da sovracorrente. Consentono inoltre un isolamento elettrico sicuro. Sono richiesti valori nominali di alta tensione e corrente. I fusibili possono essere integrati nel BMS. I circuiti di precarica limitano la corrente di spunto.
- Interconnessioni cellulari: unisci i terminali cellulari in serie. Deve gestire un'elevata densità di corrente. Saldatura a ultrasuoni, laser e a resistenza utilizzata.
L'attenta selezione di questi componenti passivi garantisce l'integrità elettrica, termica e meccanica del pacco batteria in condizioni difficili.
Custodia per batteria
L'involucro o l'alloggiamento del pacco batteria fornisce:
- Protezione – Protegge le cellule da abusi meccanici, urti, polvere, fluidi. Consente solo collegamenti elettrici corretti. Fornisce la classificazione IP in base all'applicazione.
- Supporto strutturale – Fornisce la rigidità necessaria per l'impilamento e il montaggio delle celle. Si interfaccia con il telaio e le staffe di applicazione.
- Canali di raffreddamento – Consente la circolazione del flusso d'aria o del liquido refrigerante tra le celle e il BMS. Può includere alette di raffreddamento integrate.
- Isolamento – Isola elettricamente i componenti ad alta tensione come sbarre collettrici e terminali.
- Sigillatura ambientale – Previene l'ingresso di umidità. Necessario per i prodotti chimici agli ioni di litio.
I materiali comuni delle custodie includono metalli come l'alluminio per eccellenti proprietà termiche e miscele di plastica ingegnerizzata per un peso più leggero e resistenza alla corrosione. La plastica metallizzata e rinforzata con fibra di carbonio fornisce rigidità strutturale e schermatura.
Gli armadi sono spesso dotati di pannelli di accesso rimovibili per la manutenzione e di design a pacchetto modulare per la flessibilità di installazione. Gli adesivi strutturali, le guarnizioni e le membrane isolanti mantengono i componenti montati e isolati in modo sicuro.

Sistema di gestione termica
Il mantenimento della temperatura adeguata delle celle è fondamentale per garantire prestazioni sicure e ottimali dei pacchi batteria agli ioni di litio. Sebbene le celle agli ioni di litio funzionino bene intorno ai 15-35°C, il funzionamento al di fuori di questo intervallo riduce le prestazioni e la durata:
- La capacità di scarico diminuisce sotto lo zero. La resistenza interna aumenta.
- Al di sopra di ~50°C la capacità diminuisce rapidamente e si verifica l'invecchiamento.
- Al di sopra dei ~60°C il rischio di fuga termica aumenta.
Pertanto il sistema di gestione termica deve raffreddare le celle durante il funzionamento e riscaldarle quando sono statiche in condizioni ambientali fredde. I metodi di raffreddamento tipici includono:
- Aria passiva – Raffreddamento tramite alette e canali. Utilizzato in confezioni più piccole con potenza termica inferiore.
- Aria forzata – I ventilatori assiali o centrifughi migliorano la portata del flusso d'aria e il trasferimento di calore. I condotti ottimizzano la distribuzione del flusso.
- Raffreddamento a liquido – Rivestimenti, piastre o microcanali fanno circolare una miscela acqua/glicole o fluido dielettrico. Molto efficace per gruppi ad alta potenza >5 kW.
- Materiali a cambiamento di fase – Materiali simili alla cera che assorbono calore mentre si sciolgono. Utilizzato in custodie o come cuscinetti termici.
- Termoelettrico: i dispositivi Peltier generano una differenza di temperatura quando alimentati. Raffreddamento a stato solido compatto.
Il riscaldamento è fondamentale anche per il funzionamento in climi freddi. I metodi di riscaldamento includono:
- Riscaldatori elettrici – Riscaldatori resistivi collegati alla custodia del pacco.
- Pompe di calore – Dispositivi termoelettrici inversi o circuiti frigoriferi compatti.
- Calore disperso – Catturare le perdite resistive derivanti dalla carica e dalla scarica.
Il BMS monitora le temperature delle celle e controlla di conseguenza il raffreddamento o il riscaldamento sulla base di algoritmi di controllo proprietari. I pacchi batteria di grandi dimensioni possono essere suddivisi in zone termiche con regolazione della temperatura indipendente.
Componenti aggiuntivi
A seconda del costo, del fattore di forma e dei requisiti applicativi, i pacchi batteria agli ioni di litio possono includere componenti aggiuntivi:
- Circuito di risveglio – Riattiva il BMS dormiente quando inizia la carica/scarica. Migliora la corrente di standby.
- Bilanciamento cellulare circuiti – Il bilanciamento attivo fornisce maggiore precisione rispetto al solo bilanciamento passivo. Richiede maggiore complessità.
- Circuito di precarica – Limita la corrente di spunto quando si collega il pacco. Utilizza resistori o commutazione attiva. Protegge BMS e contattori.
- Caricabatterie – Elettronica di controllo della carica integrata per la ricarica rapida DC. Elimina la necessità di un caricabatterie esterno.
- Comunicazioni – Oltre a un'interfaccia BMS di base, i pacchetti possono includere moduli wireless o Power Line Communication (PLC) per il controllo remoto e la diagnostica.
- Riscaldatori – Fornire un riscaldamento controllato per il funzionamento a basse temperature. Aiuta a raggiungere temperature cellulari ottimali.
- Commutazione di cella – Accende/spegne gruppi di celle per la gestione termica e il bilanciamento. Richiede molti interruttori aggiuntivi e una logica di controllo complessa.
- LED di stato – Indica visivamente all'utente lo stato del pacchetto base – ricarica, guasto, standby, ecc.
Applicazioni del pacco batteria agli ioni di litio
Ora che abbiamo esplorato i componenti interni, esaminiamo come i pacchi batteria agli ioni di litio vengono applicati nei principali settori e applicazioni:
- Veicoli elettrici: forniscono energia di propulsione a veicoli completamente elettrici e ibridi. Richiedono capacità molto elevata (50-100 kWh), densità di potenza, sicurezza e durata del ciclo. Disegni complessi raffreddati a liquido.
- Elettronica di consumo: telefoni cellulari, laptop, utensili elettrici e altri dispositivi portatili. Focus su costi, dimensioni compatte e leggerezza. Custodia raffreddata ad aria o celle prismatiche in involucri di plastica. Intervallo di capacità da 1 a 100 Wh.
- Aerospaziale: utilizzato negli aerei per l'alimentazione di emergenza e per avviare i motori. I design durevoli resistono alle vibrazioni. Sicurezza e affidabilità sono fondamentali.
- Stoccaggio stazionario: stoccaggio dell'energia in rete, alimentazione di backup, sistemi solari/eolici off-grid. Concentrarsi sul basso costo e sulla lunga durata. Raffreddamento ad aria/liquido in rack o contenitori.
- Dispositivi Medici – Dispositivi medici impiantabili e indossabili. Sono necessarie batterie molto compatte, sicure e durevoli. Celle flessibili ultrasottili fino a 100 micron di spessore.
Questa panoramica illustra l'ampia gamma di design di pacchi batteria agli ioni di litio personalizzati per soddisfare requisiti applicativi molto diversi nei vari settori.
Sicurezza della batteria agli ioni di litio
Lavorare con le batterie agli ioni di litio richiede adeguate precauzioni di sicurezza. Sebbene generalmente sicure se progettate e gestite correttamente, le celle difettose o danneggiate possono surriscaldarsi rapidamente e incendiarsi. I principali rischi includono:
- Cortocircuito esterno – porta rapidamente a corrente elevata e riscaldamento.
- Cortocircuito interno – causato dal danno cellulare. Modalità di guasto più pericolosa.
- Fuga termica – autoriscaldamento finché la cella non si sfiata o brucia. Può propagarsi tra le cellule.
- Sovraccarico – la tensione della cella oltre i limiti provoca la rottura dell'elettrolita.
- Schiacciamento/impatto – separa il separatore consentendo il cortocircuito interno.
- Assemblaggio errato – componenti sciolti e punti ad alta resistenza generano calore localizzato.
Il BMS e altri circuiti di protezione sono progettati per ridurre al minimo questi rischi durante il normale funzionamento e i guasti. Tuttavia, i lavoratori devono adottare precauzioni durante il trasporto, l'installazione, la manutenzione o lo smaltimento dei pacchi batteria agli ioni di litio:
- Indossare DPI adeguati – protezione per gli occhi, guanti, indumenti ignifughi. Evita i gioielli metallici.
- Utilizzare strumenti isolati contrassegnati per l'uso su pacchi batteria sotto tensione.
- Evitare cortocircuiti sui terminali o sulle sbarre collettrici.
- Attenersi rigorosamente spedizione e norme sulla gestione delle batterie al litio.
- Scaricare le batterie esaurite per risparmiare tensione prima dello smaltimento.
- Conservare e caricare su superfici non infiammabili, lontano da combustibili.
- Avere un estintore a portata di mano in caso di emergenza incendio.
Seguire le linee guida sulle migliori pratiche per una manipolazione sicura è essenziale quando si lavora con pacchi batteria agli ioni di litio.
Conclusione
I pacchi batteria agli ioni di litio sono costituiti da numerosi componenti, tra cui celle, elettronica BMS, gestione termica e design dell'involucro. Gli ingegneri devono bilanciare costi, prestazioni, sicurezza e producibilità durante la progettazione dei pacchi batteria.
I continui miglioramenti tecnologici consentiranno di realizzare pacchi agli ioni di litio più sicuri, più economici, più piccoli e più potenti. Le aziende devono rimanere aggiornate sugli ultimi progressi per rimanere competitive.
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